Imperatore
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The Consciousness
Cos'è The Consciousness? - Una parola dal significato ben preciso, la Coscienza che fluisce in ogni essere, pensieri e sentimenti accomunati da un continuo scorrere. -
Per noi è il giornale ufficiale del GDR che tratterà di argomenti sia ON che OFF tutti raccontati da uno o più "anonimi" il cui unico interesse è raccontare le proprie avventure, esprimere opinioni personali, talvolta fortemente soggettive, le quali diventano biografie e documentari, che possono venir anche censurati dal Governo Mondiale. Gli argomenti trattati verteranno sul racconto degli eventi che stanno accadendo nel mondo di gioco, i più significativi, al fine di permettere a tutti gli utenti ( ed i PG qualora riusciranno a trovare il giornale durante le role e solo per gli eventi ON) di conoscere tali eventi senza dover andare a rileggere svariate role. Saranno presenti anche interviste sia a PG che agli utenti stessi ( si applicherà una sorta di "rottura della quarta parete"), indizi per il ritrovamento di tesori per l'ON GDR, presentazione di PNG importanti e tanto altro. Un giornale di tutti e per tutti, un flusso di coscienze.
The Consciousness Un azzurro male. Cosa accade nel Mare Orientale? Ultimamente gli eventi che mi hanno portato ad interessarmi del Mare Orientale sono stati sempre pochi e rari, distaccati l’uno dall’altro, ma questa volta sono di ritorno con un problema che colpisce ancora quest’angolo azzurro. Sulle varie isole stanno avvenendo sempre più spesso eventi oltraggiosi e negativi: risse, combattimenti, pirati, banditi; insomma, una confusione come non ne vedevo da tempo, soprattutto così "studiata". Tutto è partito a Dawn, con l’invasione dei Gensuki, una cosa rara essendo animali che non odiano gli umani o che tengono per loro l’intero territorio. Il caos che ha colpito e tutt’ora continua a colpire Shetlz Town. Sull’isola di Shimotsuki vi è un aumento dei banditi e anche una piccola lotta tra i clan della spada e l’arrivo di nuovi pericoli: dei ninja; avvistamenti sospetti sull’Isola degli Animali Strani; rivoluzioni a Tequila Wolf con scontri tra marina e popolazione locale; la Marina a Rogue Town impegnata a risolvere problemi locali ed, infine, gli arcipelaghi Gekko, Konomi e Organ hanno subito attacchi al fine di bloccare vie di commercio e comunicazione? Cosa sta avvenendo? In molti penserebbero che siano semplici coincidenze questi avvenimenti quasi simultanei, ogni isola ha sempre avuto i suoi problemi, eppure gli eventi sembrano essere in collegamento tra loro, come se qualcuno stesse cercando qualcosa qui o semplicemente, vorrebbe portare un dominio assoluto sul luogo. Chi sia dietro tutto questo, non mi è dato saperlo, ma le uniche tracce reperibili provengono dai Marines e da pochi "esperti", che vedono al centro di tutto questo la famigerata Congrega dei 6. Una ciurma di pirati, molto organizzata e pericolosa, comandata dal perfido Cassidy Burch che qualcuno pensa sia sotto il comando del vice dei uno dei quattro imperatori. Il suo nome è ××××× | La trappola perfetta. Base di Sheltz Town, attaccata. L’accaduto di cui parliamo si riferisce alla base della marina che si trova sull’isola di Sheltz Town, molto importante, non solo per il territorio in sé, ma anche perché rappresentante della potenza della Marina nel Mare Orientale. Gli eventi che sono accaduti qui risalgono a pochi giorni fa, dunque la notizia è ancora fresca e sulla bocca degli abitanti del luogo. L’attacco in sé si è retto su una strategia tanto semplice quanto efficace: infiltrati tra le nuove reclute. Ho avuto la possibilità di raccogliere informazioni da alcuni marines che hanno assistiti ai tragici eventi che si sono susseguiti quella notte: "Tutto è partito durante una normale ronda, eravamo appostati sulle torrette, osservavmo l’intera zona intorno alla base. In seguito a dei movimenti sospetti nella boscaglia, alcuni dei nostri compagni si sono allontanati per capire di cosa si trattasse ed è stato allora che ha avuto inizio il piano dei delinquenti. Ci hanno attaccato da più fronti, erano ben organizzati ed armati, puntavano alle caserme, probabilmente per eliminare le nuove leve, così abbiamo dato l'allarme, ma era tutta una trappola. E' stato un duro scontro, ma alla fine ne siamo usciti vincitori". Una dura battaglia che ha visto coinvolte principalmente reclute, vittime di un piano finemente organizzato che, secondo informazioni date in pasto alla stampa, è stato possibile solo grazie all'aiuto di alcune talpe all'interno della base stessa. Secondo, inoltre, altre informazioni, questa volta pervenute da una ragazza della fazione, dietro questo attacco potrebbe esserci nuovamente la Congrega dei 6. Le talpe hanno ammesso che chi ha voluto l’attacco, vuole il controllo del Mare Orientale, quindi si pensa ad un loro piano per minare i pilastri del potere della Marina in questo Mare. Ci sono riusciti? Ancora presto per dirlo, ma nonostante l’attacco, i marines si sono rimessi in piedi e hanno riportato di nuovo lo splendore all’interno della base militare e sull’isola. |
La grande ciurma. Storia dei conquistatori del Mare Orientale Il titolo dice già tutto, parliamo di quel gruppo di pirati diventato ormai indissolubilmente famoso all’interno di uno dei quattro mari. Quello che viene definito dai pirati della Grand Line, come il più debole, diventa teatro di eventi nefasti e fonte di grande guadagno per avidi approfittatori. La Congrega dei Sei, la temuta ciurma di pirati capitanata da Cassidy Burch, ha ormai teso le lunghe e numerose braccia su tutte le isole del Mare Orientale, al comando di un'organizzazione criminale dove tutti i membri agiscono sotto un unico vessillo: Una mano inscritta all'interno di una spirale a sei braccia. Di Cassidy Burch, il capitano, non conosciamo molto, se non che egli non è originario del Mare Orientale. La sua isola natale è Pilastros, situata nel Mare Occidentale, i nomi dei suoi genitori non sono pervenuti, ma sappiamo che abbandona quell’isola con una nave di pirati che fa rotta verso la Grand Line. Qui ci rimane per gran parte della sua vita, non sappiamo le tappe precise del suo viaggio, ma secondo validi testimoni, Cassidy ha raggiunto sicuramente Alabasta ed è qui che ha incontrato xxxxxx, vice comandante di una delle flotte dell’imperatrice xxxxxx. Da questo momento ha inizio la Fine della “pace” del Mare Orientale che prende il nome di Congrega dei Sei. Eleonore una famosa Cacciatrice di Taglie passa dalla sua parte, divenendo il Vice Capitano della Ciurma, si diche che la donna abbia un particolare dono che le permette di "conoscere ciò che ancora deve essere". Secondo alcune voci tra i due vi è una relazione ben più intima rispetto a quella tra due membri della stessa ciurma. Il navigatore, Bourt, entra all’interno del gruppo di pirati come semplice mozzo scalando rapidamente la gerarchia della stessa, nonostante si trovasse ad avere a che fare con marinai esperti e criminali assetati di sangue. E' durante questo periodo che avviene la loro ascesa, con " L'Attacco di Fiomar " dove la ciurma interviene in aiuto di alcuni rivoluzionari contro le forze dell’isola stessa, per poi, alla fine della guerra, vendere i rivoluzionari stessi alla Marina per impossessarsi del loro denaro e dei loro tesori, concludendo il loro "soggiorno" a Fiomar con un attacco a sorpresa sulla base della marina. Famosi sono anche i restanti tre dei grandi sei: Rukuo, il carpentiere, unico ideatore e profondo conoscitore dell'imponente “Testuggine” nave della Congrega dei Sei; infine il cuoro e la musicista, Drag e Lyanna, fratello e sorella, le cui capacità di supporto rendono tutti i membri dell'equipaggio delle instancabili macchine da guerra. Tutt’ora è ignota la loro posizione, ma si sa per certo che dal loro arrivo non hanno mai lasciato Mare Orientale. Cassidy Burch è un uomo estremamente pericoloso, pochi sono i testimoni ancora vivi del suo grande potere, al suo soldo ha tanti altri uomini, tra cui rivoluzionari e marines, pagati, minacciati o convinti, prima o poi tutti si inchinano di fronte a colui che viene chiamato L’imperatore d’Oriente. Dal mondo! Mare Occidentale. Nel Mare Occidentale, la situazione è più complicata del previsto. Le attività dei rivoluzionari si sono intensificate ancor di più, collezionando un gran numero di successi. Da Ohara giungono notizie di numerosi tentativi di sabotaggio, dal furto o distruzione delle provviste della Marina e degli Agenti del Governo Mondiale presenti sul luogo fino ad arrivare al vandalismo più violento. Anche Toroa è stata vittima di un attacco dei rivoluzionari ai danni delle forze governative che soggiornavano nel villaggio di Obi; da citare il furto di due galeoni contenenti equipaggiamento bellico. Ilusia e Las Camp, invece, sono reduci da vari colpi che hanno visto come obiettivi le zone portuali delle sue isole, anche in questo caso si pensa ad attacchi mirati dei Rivoluzionari; su Erald la situazione è tranquilla, almeno per i cittadini, per la Marina vi sono ancora dei problemi dovuti a continui attacchi alle loro scorte. A quanto sembra, i rivoluzionari, sono maggiormente attivi nel mare Occidentale. Il loro scopo? Nessuno lo sa, nonostante gli attacchi siano piccoli, non vi sono elementi per riuscire a capire quale sia il loro reale scopo, se non attacchi atti a debilitare e destabilizzare le forze governative che operano in questo Mare.
| Dal mondo! Mare Settentrionale. La notizia più importante del Mare Settentrionale è il ritorno in patria della cacciatrice di taglie Kunigunda, tra le più potenti mai nate in questo mare. Non è al soldo della Marina e secondo le sue parole, non vuole avere alcuna alleanza con essa se non in termini di cattura di criminali per le ricompense delle taglie. Kunigunda Gowserb, nata a Spider Miles, è la cacciatrice di taglie più esperta del Mare Settentrionale, è riuscita a farsi un nome e ad entrare all’interno della GL, dove secondo le sue parole ha incontrato l’Apex Predator xxxxxxx. Dopo varie cacce con ella, utili sopatutto come addestramenti, ha deciso di tornare in patria per allenare anche lei i novizi cacciatori e magari portarli con sé, di nuovo, all’interno della Rotta Maggiore. Le sue intenzioni attuali, oltre l’allenare nuovi cacciatori, sono di far visita al Regno di Lvneel, dove il Re ha già provveduto a preparare una parata in suo onore, nonostante la data dell’arrivo sia ancora incerta, visto che la sua tappa primaria è l’isola natia. Altra notizia, proveniente dall’Isola Minion, è un presunto risveglio di qualcosa all’interno della città fantasma che svetta sul primo colle dell’isola, dove da sempre giace il silenzio. A dare l’allarme è stato il primo cittadino della popolazione che risiede sul secondo colle. Secondo varie vedette, sono stati avvistati dei fuochi accendersi, all’interno della città abbandonata, e poi spegnersi, oltre a dei rumori molto forti e inquietanti. Si è pensato subito ad una creatura, ma l’accensione di fuochi fa risultare il tutto poco credibile, anche se non del tutto impossibile. Che i suoni e l'utilizzo delle luci non siano altro che un tentativo per comunicare con i vicini? Si attendono sviluppi in merito.
| Dal mondo! Mare Meridionale. Succulente notizie prosperano e arrivano dal Mare Meridionale. La prima, la più importante e anche la più "pesante", è rappresentata dalla situazione sull’Isola di Baterilla, conosciuta per le sue spiagge dal colore oro e dalla grande affluenza turistica. Con un bel clima caldo ed esotico che rende le giornate al mare come le più belle da praticare, almeno per chi vive in quella zona, eppure non tutto ciò che luccica è oro. Difatti tale luogo è anche conosciuto per la presenza massiccia di criminali, anzi, di organizzazioni criminali che minano costantemente l’ordine la pace e la giustizia, acquisendo sempre più potere e controllo sul territorio. La situazione è da sempre stata critica, ma accettata, da chi ha paura di ha paura di morire e da chi ha imparato a convivere con questo sistema. Chi comanda si diletta nel lusso e la Marina non sembra avere risorse materiali, per far fronte alla minaccia, eppure qualcosa sta per cambiare. La notizia positiva è data dagli avvistamenti di alcune navi della marina dirette verso l’isola, comandate da un singolo uomo: Il Commodoro xxxxxxx. Le motivazioni che spingono l'uomo a navigare quelle acque con la sua flotta sono ancora incerte, molti dicono che si stia dirigendo proprio a Batterilla per mettere fine alla criminalità che da sempre attanaglia l’isola, ma sembrano esserci altre opzioni. Infatti, rumors da fonti attendibili, persone vicine al Commodoro, suggeriscono che l’uomo si stia dirigendo in verità sull’Isola del Karate. Difatti, su suddetta isola, sta per aprirsi un nuovo torneo tra le varie scuole di arti marziali situate in loco. Per il momento sono ancora in atto i preparativi, ma secondo la fonte, il Commodoro è da sempre attratto dalle arti marziali e dai combattimenti. Secondo gli abitanti dell'isola stessa, xxxxxxx, è stato un allievo di uno di quei dojo. Che stia tornando in patria per partecipare o essere un semplice spettatore del torneo? Oppure la sua reale intenzione è occuparsi delle organizzazioni criminali che sono presenti sull’Isola di Baterilla? |
Qualcosa si muove nell’acqua. L’attacco di Jewelry Doom Notizia fresca proveniente dalla zona del mare denominato come “Paradiso”, secondo molti naviganti che hanno solcato anche il Nuovo Mondo. Ebbene sono passati pochi giorni, forse tre, da quando Whisky Peak è stata attaccata dalla ciurma pirata “Squali di Bonaccia”. Per chi non lo sapesse, è un gruppo di pirati comandati dalla piratessa Jewelry Doom, un uomo-pesce, o donna-pesce in questo caso, che ha al soldo tanti uomini di questa razza è che professa un odio quasi diabolico verso i cacciatori di taglie. La sua “nave” sembra, secondo fonti che non reputo attendibili -che riporto unicamente per dovere di cronaca- un grande squalo bianco, di circa 20 metri di lunghezza e dalla potenza pari a quella di un Re del mare. Ovviamente, molti sono scettici riguardo questa “imbarcazione”, altri invece parlano di avvistamenti di una grande manta o di una nave a forma di manta gigante, ma le tesi sono tra le più disparate e nessuna spiega come possano muoversi tanto velocemente ed arrecare tanti danni in poco tempo. L’attacco all’isola è avvenuto durante il tardo pomeriggio con alcuni colpi d’acqua pressurizzata verso l'interno dell’isola ai danni di alcuni accampamenti di cacciatori presenti sulla costa, essi sono serviti come diversivo per permettere a gran parte dell’equipaggio di entrare all’interno dell’isola e attaccare la cittadina. L’attacco ha portato feriti e morti tra le fila dei cacciatori di taglie, la controffensiva seppur partita in ritardo, è stata abbastanza efficace da respingere gli assalitori grazie anche all'aiuto della vice ammiraglia xxxxxxx, sopraggiunta sul luogo. L’allarme è stato immediatamente diramato alle altre isole, ma con la fuga degli Squali di Bonaccia le acque limitrofe continuano ad essere assai pericolose; a tre giorni dall'attacco non si hanno ancora notizie di avvistamenti degli Squali, se vedete svettare un vessillo pirata rappresentante uno squalo intento a divorare un teschio l'unica cosa che potete fare è fuggire. Ad ora la taglia della piratessa Jewelry Doom ha raggiunto il valore di centotrenta millioni di Berry. Un oscuro credo. La ciurma di Egalmoth. Oggi non sono qui per parlarvi di un evento importante avvenuto all’interno del nostro grande mondo, bensì per parlarvi di una ciurma, anzi, più precisamente del suo capitano: Alethea Evromord. Probabilmente non la conoscerete e chi la conosce sa bene quanto sia pericolosa. I suoi ultimi avvistamenti la portano lontana dai quattro mari, per fortuna, anche perché sembra che la sua isola natia si trovi nella Grand Line, ad Alabasta. Isola dal clima tropicale e grandi deserti. Vi starete chiedendo, chi lei sia e che grande importanza abbia per vedere le sue storie trascritte su questo giornale, vero? Ebbene, le storie su di lei sono tante, ma secondo fonti attendibili si dice che ella sia una sorta di discepola di un dio molto oscuro e i cui riti richiedono spesso sacrifici di sangue e mutilazione da parte dei suoi discepoli. Prima di parlare di Alethea Evromord, bisogna parlare del culto di cui si fa profetessa, e della divinità di cui si conosce poco e niente. Egalmoth appare, secondo le scritture dei suoi libri e dalla voce dei suoi sacerdoti, come un cane dal pelo nero, zanne lunghe, tanto da squarciare la sua stessa carne e portatore di malattie a chiunque lo tocchi e di accidia a chiunque senta il suo alito. Si dice che attiri e tenti le persone tramite i sogni, apparendo loro come il desiderio più voluto e perverso, come qualcosa da seguire. Egli inganna chiunque, promettendo un mondo perfetto, raggiungibile solo con la malattia, la distruzione, la violenza e il raggiungimento del male perfetto. Ecco, dunque, la divinità che la piratessa segue ostinatamente, di cui si fa vanto e il nome che invoca prima di ogni atto, portando solo distruzione e povertà, togliendo i viveri e osservando le vittime di questi soprusi morire di fame dinanzi ai suoi occhi, in attesa che questi si convertano al suo dio. La storia della donna è quasi del tutto andata perduta, ma si dice sia nata durante anni di guerra e pestilenza, durante un’invasione dove perde i suoi genitori. In seguito lei si ritrova a vivere con dei religiosi che si occupano degli orfani di quel luogo, questo fino ad una nuova invasione che le porta via tutto e la cambia drasticamente; nient'altro si conosce del suo passato. Ormai è diventata un pericolo tangibile per il Governo Mondiale, non solo come piratessa, ma anche come leader di una setta religiosa in grado di minare le fondamenta della società dove vanno a stabilirsi; ideali oscuri e pericolosi quelli della donna, la cui taglia ammonta a centoventi millioni di Berry. | Un’aspirante mafioso. I pirati del fiume nero. Dopo aver discusso della ciurma di una divinità oscura, siamo qui per parlare di un mafioso, ma non uno qualunque. Non mi sarei mai aspettato o forse sì, di dover parlare di un uomo pesce divenuto famoso per illegalità. Principalmente, gran parte della loro razza, è da sempre messa in un angolo dal razzismo che continua ad infestare le varie isole, specialmente Sabaody, dunque è normale pensare che la maggioranza di essi possano diventare dei criminali e darsi alla macchia in attività illecite. Sfortunatamente, ma non so quanto, non è questo il caso. L’uomo pesce in questione appartiene alla sottospecie dei pesci-gatto, molto grosso e robusto, orfano è affidato ad una famiglia che fin da subito lo disprezza e che fa crescere in lui prima una grande tristezza e soltanto in seguito gli sbatte in faccia una cruda realtà, ma anche un’errata visione del mondo. I soldi fanno la felicità, ed è quello che accade al giovane che lentamente s’incammina nella criminalità, solo per rendere felice quella famiglia adottiva che da sempre lo ha odiato. La sua vita cambiò con l’incontro di un altro criminale, un certo Riina, fonti mi dicono sia deceduto per via di controversie illegali e private, ma da quel giorno la sua vita cambiò radicalmente, divenendo una persona del tutto incontrollabile, fino alla morte del grande boss mafioso Al Squalone. La sua dipartita portò ad una profonda crisi nel reparto illegale che si diramava sull’Isola degl’Uomini-Pesce e anche alla salita al potere di un potente criminale, Jack T. Squalloh. Non si sa altro di lui, ma probabilmente le sue marachelle si faranno risentire e ancora una volta verrà di nuovo messo ai ferri dalla Marina e dai cacciatori di taglie. La sua taglia, al momento, si attesta sui centodieci milioni di Berry. |
Si vola in alto. Drakenia, tra mito e leggenda. Abbiamo parlato fino ad ora di eventi e persone importanti nel mondo, ma è giunto il momento di portare i nostri occhi sui luoghi più misteriosi e mozzafiato! Durante le mie ricerche da giornalista, ho avuto il piacere di imbattermi in un’isola dei cieli. Comprendo lo scetticismo del lettore, ma esse esistono e quella di cui vi parlo si trova xxxxxxxxxxxxx. Ho raggiunto quest’isola con un complicato macchinario, con me ci sono stati degli agenti del governo e la mia fortuna è stata il poter raggiungere questo luogo situato molto in alto. L’ambiente non è ostile, non ci sono strani odori e l’aria è molto pulita e pura. La popolazione del luogo non presenta alcun comportamento maligno o negativo verso gli estranei, ma una cosa che ho potuto notare è la presenza di ali sulla schiena, un chiaro riferimento della razza degl’isolani di questo luogo, ma una cosa sorprendente e strana è il loro piano tecnologico, molto più arretrato rispetto al nostro, non ci sono armi da sparo ed arco e balestra sembrano essere le uniche armi a distanza. La flora sembra essere ordinaria, con qualche diversificazione, mentre la fauna presenta delle creature molto grandi e pericolose, per noi estranei almeno, per la gente del posto vi è un certo legame con questi esseri chiamati “draghi”. Creature di grandi dimensioni, alate e in grado di sputare fuoco dalle loro fauci, potenti e superbe, sia nell’aspetto che nel carattere, inoltre alcuni popolani cavalcano tali creature come fossero cavalli, solo che la differenza è che i secondi possono essere delle normale cibarie per i primi. Le città su quest’isola sono molte, ma solo alcune popolate e anche molto grandi. La capitale, dove si trova il Re, Trebias Tarmond II, è chiamata Herz, mentre la città dove gira molto di più il capitale e anche la presenza di un mercato specializzato in tutto, o quasi, è chiamata Handel. Ho ascoltato anche varie racconti in merito alla presenza di potenti draghi in determinati luoghi. La Morte Blu che si trova nei cieli del Nord, nelle vicinanze della vecchia capitale Weiss. Il Fulmine D’Oro, un dragone femmina che presiede la città di Liebling e il suo enorme tesoro su cui veglia e per finire, il Drago di Legno, ma questa è più una leggenda, essendo nascosto e senza alcun contatto con gli uomini. All’interno dell’isola si trova anche un ordine religioso, basato sulla concezione che il territorio stesso sia stato creato dalla carcassa di un drago, proveniente dalla Luna. Che abbia dato origine al vulcano, che a sua volta abbia dato origine all’isola nel cielo e che porti calore in ogni luogo. Quest’ultima tesi è avvalorata dalla presenza di un clima rigido in varie zone, per mancanza del magma del vulcano. L’isola, dunque, si presenta variegata e arricchita da una vasta fauna, ma anche da una mancanza di tecnologia e cultura "estera" da parte dei villici, nonostante questo, il viaggio è stato godibile. Si atterra in basso. Währung, un luogo dimenticato. Avete mai sentito parlare dell’isola abbandonata a sé stessa? Il nome è Währung, la sua locazione è all’interno della Rotta Maggiore, ma non è ancora chiaro la posizione esatta. Di questo luogo non sono venuto a conoscenza in via diretta, non l’ho esplorata né vista con i miei occhi, ma ho le informazioni di un vice ammiraglio della Marina che trascorre lì il suo tempo libero. L’isola pare essere abbandonata, ma in realtà è presente la vita su di essa. La città in superficie si chiama Licht ed è divisa in due, dove al centro vi è il grande canyon denominato Mund, profondo e quasi senza fine. La vecchia città, ormai distrutta dall’esplosione chimica, non presenta più nessun superstite se non i ranger che hanno soltanto una singola zona dove operano, il Gran Lab. Muovendosi nell'entroterra e nelle profondità della terra stessa, si trova la città dove tutt’ora c’è la vita o ciò che è più vicino ad essere definita come tale, vista la presenza in superficie di nubi tossiche e dell’acqua potenzialmente inquinata e mortale, per molti almeno. Strahlung, è il nome della città, presenta molte strutture in ferro, la maggior parte degli edifici è situata a ridosso della parete rocciosa, con vari ponti che collegano un edificio all'altro, ed è, inoltre, presente una sorta di "discarica", ma la cosa interessante ed ironica è lo sviluppo tecnologico molto avanzato. La grande presenza di strutture collocate a ridosso della parete rocciosa e vari ponti di collegamento. L’intera zona si divide in undici quartieri, ognuno diverso dall’altro, con la presenza anche qui di particolari e importanti edifici. Vi è il Reich, un luogo di incontro per l’Oligarchia Nera: una sorta di governo dell’isola; il Reich ha la forma di un palazzo molto alto, dove viene amministrata la burocrazia, la giustizia ed ogni altra forma di politica, sempre, però, limitata all’Oligarchia Nera. Il Giardino di Vetro e il Mercato Nero, sono due luoghi prettamente importanti per l’isola: il primo è la zona del piacere, dove tutto è ammesso, dai rapporti fisici ai giochi illegali, mentre il secondo è come dice il nome un mercato, dove, però, si vende qualsiasi cosa dal legale all'illegale; infine si trova il Nevermore, un porto presidiato dai Caronte, una fazione di barcaioli, tale luogo da accesso alla zona sotterranea dell’isola. Ebbene sì, vi è anche una zona sotterranea, con tre laghi raggiungibili, solo grazie all’aiuto dei Caronte, unici conoscitori dei segreti di queste zone. L’acqua della zona è infetta dalle sostanze chimiche che, all’inizio, furono le responsabili della morte di molte creature, ma che ora hanno permesso la prolificazione di orrendi mostri. Un’altra zona è denominata "Zona Fantasma", poiché l’acqua sembra svanire nel nulla e l’ultima è classificata “Zona x”, per la presenza di una creatura che persino i Caronte temono e che quindi rifiutano anche solo di avvicinarsi. La Flora e la Fauna del luogo sono variegate, molte sono le piante carnivore cambiate dagl’agenti chimici e la fauna presenta creature straordinarie e mai viste su altre isole, di ogni grandezza e forma possibile.
| Nel rosa. Slot Cay e il suo mistero. L’ultima grande oasi di cui voglio parlarvi, è l’Isola Rosa, situata a sud di Amazon Lily, nella Calm Belt. L’isola presenta, secondo testimoni di viaggiatori e storici, due vulcani: Iramt a sud e Atoll a nord-ovest e il più alto tra i due è il primo, di circa 705 metri; l’isola, inoltre, non presenta un gran numero di coste adatte per fermarsi, anzi, ci sono varie coste ripide e verso l’interno si snodano grandi foreste dal colore unico. Secondo le fonti storiche, sull’isola si respira un’aria dolce e fresca, simile ad una brezza e il meteo su di essa sembra tenere la temperatura stabile intorno ai ventiquattro gradi e quindi l’isola, anche nelle varie stagioni, presenta un clima subtropicale. Slot Cay ha preso questo nome dal materiale di cui è presente, in gran quantità, nella roccia della stessa, rendendo il tutto l'ambiente di un unico colore, anche se si abbracciano varie tonalità e sfumature, il rosa; anche le varie piante hanno assunto colori medesimi. Prima dell’arrivo dell’uomo, l’isola presentava una scarsità di flora che si componeva e si compone tutt’ora di piante carnivore, in grado di cibarsi anche di creature molto grandi, inoltre, la fauna è molto ostile all’uomo, non del tutto, ma la maggior parte. Rare sono le specie dei predatori che si possono suddividere in orsi strigliati, felidi in grado di volare e un’altra specie simile, ma quest’ultima addomesticata e molto più in gamba dei normali gatti. Per quanto riguarda la civiltà, l’isola sembra esserne sprovvista, solo gli animali regnano in questo luogo insieme alle piante carnivore, ma la presenza di templi ed edifici in disuso, fanno pensare che in precedenza vi fosse qualcuno. Studiando le testimonianze e le prove raccolte, tutt’ora non vi è traccia del nome della popolazione. |
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